Va subito detto che perseguire inadempienze prestiti non rispettando la scadenza di un finanziamento comporta conseguenze anche molto serie. C’è il rischio di incorrere in sanzioni penali che, oltre a danneggiare la reputazione, potrebbero rendere difficoltoso, se non impossibile, l’ottenimento di ulteriori prestiti per il futuro.

Valutazioni da fare

Quando si richiede un prestito, sarebbe quindi opportuno valutare accuratamente le proprie entrate mensili. Inoltre si devono considerare le diverse offerte delle Banche in merito ad eventuali modifiche del piano di rientro, dell’importo della rata o la possibilità di poter saltare o ritardare il pagamento.
Per chi non rispetta i termini contrattuali, sia per ritardato che per mancato pagamento delle rate, scatta l’applicazione degli interessi. Questi maggiorati nella misura prevista dal contratto stipulato.

Facoltà di Banche e Finanziarie

La Banca o la Finanziaria, previa comunicazione “d’ultimatum” agli interessati, ha inoltre facoltà di inserire il debitore nella lista dei cattivi pagatori. Le conseguenze sono quelle trattate all’inizio. Questo elenco potrà essere consultato da tutti gli intermediari finanziari che avranno modo di conoscere i nominativi di chi ha registrato inadempienze prestiti.
Il regolamento prevede che, qualora non si verifichino altre irregolarità nei pagamenti. Ogni informazione verrà cancellata dai 12 ai 36 mesi dopo, in considerazione dell’importanza della morosità.

Nei casi in cui si protraggano le inadempienze prestiti, il creditore può avviare un percorso legale per il recupero forzato del credito. Ci sarà il relativo addebito delle spese sostenute, arrivando anche al pignoramento dei beni patrimoniali. Sarà coinvolto in questo caso anche il Garante del credito.